Regno Unito: Riforma del regime di non-domicilio

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Uno degli annunci più importanti del Budget di quest’anno è stata l’abolizione dell’attuale regime fiscale del Regno Unito che si applica alle persone fisiche residenti ma non domiciliate nel Regno Unito (“Non-Doms”).

Secondo le parole del Cancelliere, il Governo intende sostituirlo “con un regime modernizzato, più semplice ed equo”, che si applichi ai nuovi residenti nel Regno Unito (indipendentemente dal loro domicilio). Queste modifiche entreranno in vigore a partire dall’anno fiscale che inizia il 6 aprile 2025.

Sebbene ciò dipenda dalla vittoria del Partito Conservatore alle prossime elezioni generali, il Partito Laburista ha già annunciato l’intenzione di abolire il regime Non-Dom se dovessero vincere le elezioni. Non è ancora chiaro se lo faranno implementando le modifiche del bilancio o proponendo un proprio regime modificato.

Queste modifiche interessano i datori di lavoro?

Il regime di Non-Dom è in gran parte un regime fiscale personale. In genere, i non-dom si avvalgono (e beneficiano) dello status di non-domestico quando presentano la dichiarazione dei redditi e delle plusvalenze alla fine dell’anno fiscale.

Detto questo, esiste un regime specifico che si applica ai dipendenti non-dom con mansioni all’estero, noto come “overseas workday relief” (“OWR”). Se un dipendente ha diritto all’OWR, qualsiasi reddito da lavoro dipendente relativo a mansioni nel Regno Unito (compresi alcuni guadagni ottenuti dall’esercizio di stock option o premi simili su azioni non britanniche) può rimanere al di fuori della rete fiscale britannica, a condizione che venga versato su un conto bancario non britannico e non venga portato nel Regno Unito. Attualmente l’OWR può essere richiesto per un massimo di tre anni fiscali. Per evitare di trattenere inutilmente il PAYE, i datori di lavoro possono concordare con l’HMRC di non detrarre il PAYE sui redditi da lavoro che si qualificano per l’OWR, il che è vantaggioso per il dipendente dal punto di vista del flusso di cassa.

La buona notizia è che l’OWR sarà mantenuto, a condizione che vengano apportate alcune modifiche per tenere conto dei cambiamenti più ampi in corso. Ad esempio, è stato annunciato che il nuovo OWR fornirà uno sgravio dall’imposta sul reddito per coloro che scelgono di utilizzare il nuovo regime, indipendentemente dal fatto che i guadagni siano o meno portati nel Regno Unito. Come nel caso delle regole attuali, il nuovo OWR non fornirà uno sgravio dai contributi della National Insurance (NIC), quindi eventuali oneri NIC su questi guadagni saranno determinati come di consueto.