Regno Unito: Controlli sul diritto al lavoro

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Lo scorso 28 febbraio, il governo ha pubblicato la versione aggiornata della guida in materia di controlli sul diritto al lavoro nel Regno Unito. I datori di lavoro devono dunque seguire le disposizioni contenute nell’ultima versione della guida quando effettuano controlli sui lavoratori assunti dal 28 febbraio 2023. La guida indica le modalita’ con cui tali controlli devono essere eseguiti. Solo nel caso in cui i datori di lavoro adempiano puntualmente agli obblighi imposti dalla normativa non incorreranno in responsabilita’ future. Le principali modifiche ai controlli RTW (Right to work) in vigore dal 28 febbraio 2023 riguardano:

  • Controlli online disponibili per i lavoratori la cui domanda di visto e’ in sospeso

I controlli online possono ora essere utilizzati per completare i controlli RTW per le persone con un visto elettronico e una domanda di permesso di soggiorno nel Regno Unito non ancora presentata (o in fase di un ricorso o di revisione amministrativa). Il controllo avviene utilizzando lo share code del lavoratore. Se il “profilo digitale” del lavoratore non prova il suo status si dovra’ far ricorso al servizio di verifica dei datori di lavoro.

  • Guida ai visti per studenti

Secondo le nuove disposizioni, anche i titolari di un visto per studenti la cui domanda per ottenere uno Skilled Worker Visa o Graduate siano in fase di elaborazione possono ottenere posizioni lavorative a tempo pieno e indeterminato. In precedenza questo era possibile solo se uno studente chiedeva di passare al percorso Skilled Worker.

  • Permessi di soggiorno biometrici (BRP)

Il Ministero dell’Interno ha confermato l’intenzione di eliminare gradualmente i documenti fisici entro la fine del 2024, in linea con l’intenzione di avere un sistema completamente digitalizzato entro il 1° gennaio 2025.

Dall’aprile 2022, le persone in possesso di BRP devono dimostrare il loro RTW attraverso il servizio di controllo online, utilizzando il loro share code, al posto dei documenti cartacei. La nuova guida ha tuttavia fornito chiarimenti a coloro che hanno già ricevuto un BRP con data di scadenza al 31 dicembre 2024. La guida conferma che nella maggior parte dei casi il documento scadrà in quella data.

  • Statutory excuse e fornitori di servizi di identità digitale (IDSP)

La guida conferma che quando si utilizzano gli IDSP per completare i controlli RTW per i cittadini britannici e irlandesi con passaporto valido o carta di passaporto irlandese, il datore di lavoro avrà una scusa legale solo se l’IDSP viene utilizzato espressamente per il controllo RTW. I datori di lavoro non avranno una scusa legale se la RTW viene effettuata utilizzando il servizio online o come parte di un controllo manuale dei documenti. I datori di lavoro devono quindi assicurarsi di effettuare il controllo IDSP correttamente, in linea con la guida, per ottenere una scusa legale.