Serbia: Agevolazioni fiscali per le startup

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Per la Serbia, Il 2021 è stato l’anno di maggior successo per le startup locali che hanno attirato oltre 120 milioni di euro di investimenti. Inoltre, il settore tecnologico serbo ha superato 1,7 miliardi di dollari di ricavi da esportazione nel 2021. La “Strategia per lo sviluppo dell’ecosistema startup della Repubblica di Serbia per il periodo dal 2021 al 2025” mira ad accelerare lo sviluppo  delle startup e a incoraggiare ancora di più l’innovazione, a tal fine sono stati introdotti sgravi e incentivi fiscali.

La legge sull’imposta sul reddito delle società (LCIT) e la legge sull’imposta sul reddito delle persone fisiche come punti di partenza hanno introdotto diversi vantaggi per le startup e gli investitori. Entrambe le leggi fiscali fanno riferimento alle definizioni fornite dalla Legge sull’innovazione per quanto riguarda il significato di startup, spinoff, attività di innovazione, ecc. Gli sgravi fiscali sono associati all’investimento di fondi per la ricerca e lo sviluppo (R&S) da parte delle startup, all’idea di un uso commerciale dei diritti di proprietà intellettuale (licenze di software, brevetti, marchi, diritti d’autore registrati e diritti di proprietà intellettuale correlati), nonché con l’assunzione di persone per i lavori di R&S.

IP Box – sgravi fiscali per la concessione in licenza dei diritti di proprietà intellettuale registrati presso l’IP Office

La LCIT fornisce un incentivo sotto forma di esclusione dell’80% del reddito qualificato dalla base imponibile, riducendo così l’onere fiscale complessivo. Per reddito qualificato si intende il reddito che una persona/entità realizza in qualità di titolare del diritto d’autore o dei diritti connessi (ai sensi della Legge sul diritto d’autore e sui diritti connessi) in base al compenso per l’utilizzo di un’opera d’arte depositata o di altri diritti correlati (brevetti, marchi, altri diritti di proprietà intellettuale) registrati presso l’Ufficio Proprietà Intellettuale (Ufficio IP). Il reddito qualificato viene escluso riducendo prima il reddito per le spese fiscalmente deducibili relative alla ricerca e allo sviluppo (R&S) che hanno portato alla creazione dell’opera d’arte o del diritto di proprietà intellettuale correlato (spese qualificate).

L’IP Box può essere utilizzato solo quando si acquisisce un reddito per l’uso del diritto d’autore registrato o dei diritti correlati attraverso una licenza;

Se il titolare del diritto d’autore sul software (il software è un’opera dell’ingegno protetta da diritto d’autore ai sensi della legge) registrato/depositato presso l’IP Office concede in licenza il software ad altri a fronte di un corrispettivo/corrispettivo, tale titolare può utilizzare l’agevolazione fiscale IP Box;

Se il titolare trasferisce o vende i diritti di proprietà intellettuale registrati, questo sgravio fiscale non può essere utilizzato;

Il contribuente è tenuto a tenere registrazioni accurate di tutte le entrate e le spese pertinenti e il reddito qualificato deve essere indicato separatamente nel bilancio fiscale del contribuente (questo aspetto è spesso trascurato dalle startup, ma può essere di importanza cruciale per una pianificazione fiscale efficiente).

Lo scopo di questo sgravio fiscale è quello di incentivare i titolari di diritti di proprietà intellettuale registrati a non vendere il software (e altri diritti di proprietà intellettuale che di solito sono l’essenza delle attività di startup e innovazione), ma piuttosto per consentire ad altre entità/persone di utilizzare i diritti di proprietà intellettuale concessi in licenza e diffondere l’innovazione.

Spese qualificate di R&S

La LCIT prevede che le spese sostenute direttamente per la R&S dal contribuente nella RS prima di entrare in produzione o utilizzo commerciale possano essere riconosciute come spesa nel bilancio fiscale del contribuente, in misura raddoppiata. Il significato delle spese direttamente collegate alla R&S, così come le condizioni e le modalità di esercizio dei diritti, sono accuratamente regolamentati dal Regolamento del Ministero, per ricerca si intende un’attività originale e pianificata con l’obiettivo di acquisire nuove conoscenze e comprensioni scientifiche o tecniche, e lo sviluppo dell’implementazione dei risultati della ricerca o l’implementazione di un altro risultato scientifico o di un progetto allo scopo di produrre materiali, dispositivi, prodotti, processi nuovi o significativamente migliorati  o significativamente migliorati, materiali, dispositivi, prodotti, processi, sistemi o servizi prima di entrare nella produzione o nell’uso commerciale.

Non può essere utilizzato per la fornitura di servizi a società/entità affiliate. L’amministrazione fiscale ha già preso una posizione che provvede la fornitura di servizi all’entità affiliata (che è considerata innovativa ai sensi della legge sull’innovazione) non si presume ammissibile a questo sgravio fiscale, considerando che l’investimento in R&D deve essere autentico e originale (il che significa che il contribuente deve investire in R&D in relazione al prodotto, processo o servizio innovativo che fornisce sul mercato).

Non può essere utilizzato per attività promozionali e di marketing, dato che la LCIT ne prevede rigorosamente l’utilizzo prima di produzione o dell’uso commerciale, mentre le attività promozionali e di marketing sono di natura commerciale.

Credito d’imposta per gli investitori in ”società di nuova costituzione che svolgono attività innovative”

La LCIT prevede che un contribuente che non può essere considerato come una società di nuova costituzione che svolge attività innovative e che investe nel capitale di una società di nuova costituzione che svolge attività innovative, ha diritto a un credito d’imposta pari al 30% dell’investimento.

La LCIT definisce una società di nuova costituzione che svolge attività innovative come una società la cui costituzione non risale a più di 3 anni fa, che svolge prevalentemente attività innovative ai sensi della Legge sull’Innovazione, ossia che intraprende attività per la creazione di nuovi prodotti, tecnologie, processi e servizi o modifiche significative di quelli esistenti, in base alle esigenze del mercato, e che soddisfi (cumulativamente) diverse condizioni previste in dettaglio dalla LCIT.

  • Il contribuente (cioè, l’investitore) può utilizzare il credito d’imposta nel primo periodo d’imposta successivo alla scadenza dei 3 (tre) anni dall’investimento.
  • La parte non utilizzata del credito d’imposta può essere trasferita al conto dell’imposta sul reddito della società per futuri periodi contabili non superiori a periodi contabili futuri non superiori a cinque (5) anni;
  • L’importo massimo del credito d’imposta è di 100.000.000,00 RSD;
  • Indipendentemente dal numero di investimenti sul conto dell’imposta sul reddito della società in un anno fiscale, è RSD 50,000,000.00;
  • Sia le spese qualificate per la R&S che il credito d’imposta sono di solito intrecciati quando si tratta di condizioni e termini di esercizio.
  • Agevolazioni fiscali per l’acquisizione di quote di investimento in fondi di investimento alternativi

Un contribuente che acquista una quota d’investimento di un fondo d’investimento alternativo (che è un fondo d’investimento ai sensi della legge speciale sui fondi d’investimento alternativi), ha diritto a un credito d’imposta per l’imposta annuale sul reddito delle persone fisiche fino al 50% del valore del fondo dell’investimento effettuato nell’anno solare per il quale è stato effettuato l’investimento. Può essere esercitato solo sulla base di contributi monetari interamente versati per l’acquisizione di azioni di un AIF mentre il credito d’imposta non può superare il 50% della passività fiscale determinata.

Tax reliefs for a startup as an employer

La legge sull’imposta sul reddito delle persone fisiche prevede che il datore di lavoro – una persona giuridica (ad esempio, una LLC), quando, nell’ambito della sua attività commerciale

sul territorio della Repubblica Serba, svolge attività di ricerca e sviluppo, è esonerato dall’obbligo di versare il 70% dell’imposta calcolata e trattenuta sui salari dei dipendenti (e il 100% dei contributi per la pensione obbligatoria e il calcolato e trattenuto per gli stipendi dei dipendenti (e il 100% del contributo per la pensione obbligatoria e l’assicurazione di

pensione obbligatoria e l’assicurazione per l’invalidità ai sensi della legge separata) che sono direttamente impegnati in attività di R&D, ma solo in proporzione al tempo che

tempo che tali persone dedicano alla R&D rispetto al lavoro a tempo pieno.

Per “dipendente qualificato” indica una persona direttamente impegnata in attività di R&S che lavora all’attuazione di un progetto in modo tale da essere direttamente coinvolta nell’identificazione e nella risoluzione di processi o problemi tecnici o compiti appropriati relativi a un progetto specifico.

  • Le attività di ricerca e sviluppo (R&S) hanno lo stesso significato elaborato sopra nella sezione “spese qualificate per la R&S”.
  • Gli sgravi fiscali possono essere utilizzati solo da persone giuridiche che conducono attività di R&S per loro conto (i loro prodotti, servizi, processi) e mantengono la proprietà dei beni immateriali che ne derivano;
  • la supervisione dell’attuazione del progetto o il supporto relativo all’attuazione del progetto non sono considerati attività di R&S;
  • gli sgravi fiscali non si applicano alla R&S finalizzata alla ricerca e allo sviluppo di petrolio, gas o risorse minerarie nell’industria estrattiva;
  • un datore di lavoro che utilizza qualsiasi tipo di altri sgravi fiscali per una persona/dipendente specifico (salvo l’esenzione ai sensi della disposizione della legge che regola i contributi all’assicurazione sociale obbligatoria e le spese qualificate di R&S ai sensi della LCIT), sulla base del rapporto di lavoro con quella persona, non ha il diritto di ottenere questa esenzione fiscale.

Questi sgravi fiscali introdotti in Serbia stanno facilitando la crescita delle startup per consentire il raggiungimento degli obiettivi fissati dalla strategia del governo per l’ecosistema delle startup, ma anche per spingere l’economia serba, migliorare l’innovazione e attirare investimenti stranieri e nazionali nell’ecosistema. Se utilizzati correttamente dalle startup e dai contribuenti affiliati, questi meccanismi legali e di pianificazione fiscale possono fare la differenza proprio all’inizio, quando queste iniziative imprenditoriali sono più vulnerabili dal punto di vista finanziario.