Nel 2020, il governo nazionale della Repubblica di Panama ha introdotto una nuova categoria di permessi di soggiorno permanenti per investitori qualificati. Per ottenere tale permesso di soggiorno permanente, occorre effettuare uno dei seguenti investimenti:

• Investimento di 500.000 dollari in proprietà immobiliari situate nella Repubblica di Panama;
• Investimento di 500.000 dollari in una proprietà immobiliare situata nella Repubblica di Panama mediante un contratto preliminare di compravendita, a condizione che l’investimento sia effettuato tramite un deposito in un trust gestito da una banca locale o da un trustee; o
• Investimento di 500.000 dollari in titoli di emittenti le cui attività interessano Panama, effettuato presso la Borsa Valori di Panama, tramite un broker con licenza approvata dalla Sovrintendenza del Mercato Azionario di Panama.

Inoltre, la normativa stabilisce che il permesso di soggiorno permanente come investitore qualificato può essere ottenuto effettuando un deposito a tempo determinato di 750.000 dollari presso una banca in possesso di licenza generale, autorizzata ad operare a Panama.

A seguito della pandemia di Covid-19, al fine di attrarre investimenti stranieri, si era previsto che per un periodo straordinario di 24 mesi, a partire dal 16 ottobre 2020, l’investimento immobiliare diretto o tramite contratto preliminare di vendita sarebbe potuto essere di 300.000 dollari, a condizione che l’immobile fosse libero da gravami e si trovasse nella Repubblica di Panama. Come previsto, la previsione normativa ha avuto un effetto molto positivo sullo sviluppo economico e sociale del paese, poiché è riuscita ad attrarre investitori da numerosi paesi stranieri.

Lo scorso ottobre, e’ stato emanato un nuovo decreto che disciplina ed amplia i requisiti richiesti per l’ottenimento del permesso di soggiorno permanente per investitori qualificati.

In virtù dei risultati ottenuti, è stato indetto un nuovo periodo straordinario di 48 mesi, a partire dal 13 ottobre 2022, entro il quale l’investimento minimo in immobili può essere di 300.000 dollari, con fondi provenienti da fonte estera. Se, invece, l’immobile ha un valore superiore 300.000 dollari, l’acquisto può essere finanziato tramite un mutuo ipotecario concesso da una banca o da un istituto di credito.