Il Gibraltar Companies Act del 2014 e il UK Companies Act del 2006 presentano numerose somiglianze, pur evidenziando differenze significative. Entrambi gli atti legislativi mirano a modernizzare il diritto societario nelle rispettive giurisdizioni, prendendo spunto dalle migliori pratiche internazionali. Tuttavia, il Gibraltar Act adatta specifiche disposizioni del diritto del Regno Unito alle esigenze delle imprese locali. Per questo motivo, per i professionisti che operano in contesti transfrontalieri, occupandosi di conformità o di attività legale in Gibilterra, è fondamentale conoscere e comprendere entrambi i quadri normativi.
Fondamenti condivisi e disposizioni comuni
Il Gibraltar Companies Act 2014 incorpora numerosi elementi del Companies Act 2006 del Regno Unito, inclusi i processi di costituzione delle società, le responsabilità degli amministratori e i diritti degli azionisti. Entrambi gli ordinamenti richiedono alle società di mantenere uno statuto, agevolano la gestione semplificata dei documenti e definiscono regole chiare per l’amministrazione societaria. In particolare, la sottoscrizione degli atti a Gibilterra è ora allineata all’approccio britannico: gli atti possono essere firmati da due firmatari autorizzati oppure da un amministratore alla presenza di un testimone.
Entrambi gli ordinamenti promuovono la trasparenza nella governance e prevedono meccanismi di tutela degli azionisti di minoranza, inclusi strumenti per richiedere il risarcimento in caso di pregiudizio ingiusto. I doveri degli amministratori e i principi fondamentali di governance si rifanno al common law inglese e sono codificati nel Regno Unito. Analogamente, i requisiti contabili e la possibilità di sottoporre volontariamente i bilanci a revisione rispecchiano pratiche moderne consolidate e condivise dai due sistemi.
Differenze chiave
Codificazione dei doveri degli amministratori: il Companies Act 2006 del Regno Unito prevede un codice statutario dettagliato dei doveri degli amministratori, stabilendo obblighi fiduciari specifici e vincolanti. A Gibilterra, tali doveri continuano a basarsi sul common law inglese e non sono formalmente codificati nella legge, determinando sottili differenze pratiche nell’applicazione e nell’interpretazione.
Assistenza finanziaria: Gibilterra ha introdotto disposizioni di tipo “whitewash” per l’assistenza finanziaria, ispirate al modello del Regno Unito ma con alcune differenze nei dettagli. Secondo la legge di Gibilterra, le società private possono fornire assistenza finanziaria per l’acquisto di azioni solo se tale assistenza non riduce il patrimonio netto o se è erogata dagli utili distribuibili, applicando definizioni più restrittive rispetto a quelle britanniche in alcuni aspetti.
Modernizzazione e adattamento locale: il Gibraltar Companies Act è stato adattato alle esigenze del contesto locale, integrandosi con l’Income Tax Act e tenendo conto del contributo delle associazioni professionali e finanziarie di Gibilterra. L’atto aggiorna procedure come la certificazione dei bilanci, basandosi sul feedback specifico del tessuto imprenditoriale locale.
Clausola sull’oggetto sociale: sebbene entrambe le leggi abbiano eliminato l’obbligo rigoroso di indicare clausole sull’oggetto sociale, l’interpretazione di Gibilterra rimane influenzata dalle linee guida transitorie del Regno Unito. Le clausole sull’oggetto sociale ancora presenti nelle società più vecchie sono considerate restrizioni solo se vietano espressamente determinate attività, seguendo le prassi britanniche adattate al contesto locale.
Impatto pratico per lo sviluppo aziendale
Per i consulenti legali, conoscere le somiglianze e differenze tra la legge societaria di Gibilterra e quella del Regno Unito è cruciale per gestire accordi transfrontalieri, conformità normativa e statuti societari. Pur allineandosi al modello britannico, la normativa di Gibilterra mantiene caratteristiche proprie, soprattutto riguardo ai doveri degli amministratori, all’assistenza finanziaria e all’adattamento al mercato locale.
Conclusione
Il Gibraltar Companies Act del 2014 rappresenta un significativo passo avanti, rispecchiando ampiamente il Companies Act del Regno Unito del 2006, pur preservando le tradizioni giuridiche locali e alcune differenze pratiche. I professionisti legali e della compliance dovrebbero fare riferimento a entrambi gli atti quando forniscono consulenza su corporate governance, fusioni e acquisizioni che coinvolgono società di Gibilterra, considerando con attenzione tutte le sfumature giurisdizionali.
