Belgio: garanzie personali che possono influenzare l’affare

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Nelle operazioni di acquisizione, le garanzie personali rilasciate da azionisti o amministratori rivestono un ruolo centrale, quali garanzie, lettere di conforto e lettere di supporto.

La riforma del Libro IX, Titolo I del Codice civile belga ha aggiornato e reso più organico un sistema in precedenza frammentato in tema di garanzie personali. Per le operazioni di M&A, questo comporta una maggiore certezza giuridica nelle fasi di due diligence e nella contrattualistica: la validità, la portata e la durata delle garanzie possono ora essere analizzate con criteri più chiari.

Il garante può assumere impegni a copertura di debiti futuri solo se è previsto un importo massimo definito. In assenza di tale limite, la garanzia si applica esclusivamente alle obbligazioni già esistenti.

Quando più soggetti rilasciano garanzie personali, essi sono considerati condebitori solidali entro i limiti dei rispettivi impegni. Ciò rafforza la posizione del creditore, ma nelle strutture di gruppo può generare responsabilità inattese per le società coinvolte.

Le garanzie prive di una durata definita possono ora essere revocate da entrambe le parti, previo un preavviso ragionevole di 45 giorni (salvo che le parti concordino un termine più breve). Questo diritto di recesso non può essere escluso contrattualmente. In passato, il garante non disponeva di alcun diritto legale per porre fine a una garanzia a tempo indeterminato. Di conseguenza, molte garanzie storicamente presenti nei gruppi societari potrebbero rivelarsi meno “permanenti” di quanto inizialmente previsto.

In caso di fusione, scissione o trasferimento d’azienda, la garanzia non si estende automaticamente ai debiti dei successori legali, a meno che ciò non sia espressamente previsto dalle parti. Questo elimina qualsiasi estensione implicita e impone una maggiore attenzione nella predisposizione dei documenti di garanzia.

Con l’entrata in vigore della riforma, la validità, l’estensione e la durata delle garanzie personali dovranno essere rivalutate con maggiore attenzione.

In particolare:

  • una garanzia priva di un importo massimo potrebbe risultare contestabile o addirittura invalida;
  • una garanzia a tempo indeterminato, essendo ora revocabile, offre un livello di tutela ridotto;
  • una fusione, sia precedente sia successiva alla chiusura, non comporta automaticamente l’estensione della garanzia ai debiti del soggetto risultante.

Durante la due diligence è fondamentale verificare chi ha prestato la garanzia, a favore di quali obbligazioni e sotto quale regime normativo (vecchia disciplina o nuovo Libro IX, Titolo I del Codice civile belga), se è previsto un importo massimo e se la garanzia ha durata determinata o indeterminata e, in quest’ultimo caso, se è quindi revocabile. Inoltre, è fondamentale verificare se gli obblighi di informazione e notifica sono stati correttamente adempiuti (ad esempio, eventuali diffide formali al debitore principale), verificare gli effetti di fusioni, scissioni o trasferimenti d’azienda sulla portata della garanzia e verificare che la documentazione sia completa e conforme.

Per gestire correttamente le garanzie personali, è fondamentale aggiornare le clausole standard nei contratti, specificando chiaramente la durata delle garanzie, i diritti di risoluzione e l’ambito degli accordi esistenti.

Occorre prestare particolare attenzione alle ristrutturazioni di gruppo: fusioni, scissioni o trasferimenti aziendali non devono modificare involontariamente l’efficacia o l’estensione delle garanzie. Una valutazione accurata permette di evitare che debiti, nuovi o preesistenti, rimangano scoperti o che obblighi vengano estesi oltre quanto concordato.

Le nuove regole possono inoltre essere utilizzate come leva negoziale: l’acquirente può richiedere maggiore trasparenza e garanzie più solide, mentre il venditore ha l’opportunità di definire con precisione i limiti della propria responsabilità.

In sintesi, la riforma del Libro IX, Titolo I del Codice civile belga non rivoluziona le garanzie, ma introduce un livello di precisione maggiore, che può fare la differenza tra certezza e incertezza nelle transazioni. Un’analisi approfondita delle garanzie esistenti e un allineamento accurato dei contratti sono strumenti essenziali per evitare sorprese sia prima che dopo la chiusura.