Gli amministratori ricoprono un ruolo cruciale nella guida delle aziende a Gibilterra, ma ciò comporta responsabilità rigorose, soprattutto in materia di conflitti di interesse. Conoscere e gestire correttamente queste situazioni non è solo un obbligo normativo, ma anche una componente fondamentale per una governance solida e la protezione della reputazione aziendale
Un conflitto di interessi si verifica quando gli interessi personali di un amministratore possono interferire, direttamente o indirettamente, con i doveri verso la società. La normativa di Gibilterra, basata sul Companies Act 2014 e sui principi della common law inglese, prevede regole stringenti:
• Gli amministratori non possono trarre vantaggi personali dalla loro posizione senza l’autorizzazione espressa della società.
• Devono dichiarare qualsiasi interesse diretto o indiretto in contratti o transazioni in corso o in fase di proposta.
• L’accettazione di benefici da terzi, come regali o ospitalità, è consentita solo se trasparente e debitamente dichiarata.
• Decisioni prese senza dichiarazione dei conflitti di interesse possono essere annullate, esponendo gli amministratori a sanzioni o addirittura alla revoca dell’incarico.
Il Companies Act 2014 richiede agli amministratori di comunicare i propri interessi il prima possibile. Lo Statuto delle società di Gibilterra prevede che gli amministratori coinvolti in conflitti siano esclusi dal quorum e dal voto su questioni rilevanti.
Oltre agli obblighi di legge, gli amministratori devono rispettare doveri fiduciari di buona fede e di indipendenza di giudizio, assicurando che gli interessi della società prevalgano sempre su quelli personali.
Le conseguenze di una gestione scorretta dei conflitti di interesse possono essere gravi:
• Sanzioni pecuniarie per la mancata dichiarazione degli interessi nei contratti.
• Obbligo di restituire profitti ottenuti impropriamente.
• Possibili procedimenti di squalifica.
I controlli della GFSC (Gibraltar Financial Services Commission) sono particolarmente severi per le società appartenenti a settori soggetti a regolamentazione.
