Egitto: Regolamentazione degli investimenti esteri in entrata

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L’autorità generale per gli investimenti e le zone franche (General Authority for Investment and Free Zones – GAFI) ha cercato, nel corso degli anni, di lanciare diverse strategie per la promozione degli investimenti esteri. Tuttavia, non esiste, ad oggi, un unico programma globale a lungo termine.

GAFI ha lanciato un portale web su cui si promuovono e si illustrano le opportunita’ di investimento in Egitto. Una delle sezioni piu’ interessanti del portale e’ la mappa degli investimenti, attraverso la quale gli investitori possono cercare un’area in cui investire.

Con poche eccezioni, a parte quelle relative ai servizi di gestione alberghiera, agli accordi diretti con il governo egiziano e alle società operative che detengono interessi nelle concessioni del settore petrolifero e del gas, la regola generale è che qualsiasi entità deve stabilire una presenza legale in Egitto, sia ai sensi della Legge sugli investimenti sia ai sensi della Legge n. 159 del 1981, la Egyptian Companies Law. Anche nelle eccezioni sopra elencate, tali entità devono registrare una filiale in Egitto.

Una volta che l’entità straniera ha stabilito una presenza legale in Egitto, diventa soggetta a tutte le leggi egiziane applicabili, quali:

  • la Legge sugli investimenti, concepita per incoraggiare gli investimenti nazionali e stranieri in settori economici mirati e per promuovere il decentramento industriale dall’affollata Valle del Nilo;
  • la legge sulle società, che si applica agli investimenti nazionali ed esteri in settori non coperti dalla legge sugli investimenti;
  • la Legge n. 95 del 1992, che promulga la Legge sul mercato dei capitali egiziano;
  • Legge n. 88 del 2003, che ha sostituito una serie di leggi che regolavano la Banca Centrale d’Egitto e il settore bancario, le transazioni in valuta estera, il segreto contabile e la proprietà privata delle banche del settore pubblico;
  • la legge n. 83 del 2002, che consente la creazione di zone economiche speciali per attività industriali, agricole e di servizi orientate principalmente all’esportazione (le imprese che operano in queste zone beneficiano di incentivi e agevolazioni volte a incoraggiare un aumento degli investimenti locali e stranieri nei settori che producono esportazioni);
  • la legge n. 151 del 2020, che promulga la legge sulla protezione dei dati; e
  • leggi in materia fiscale, antitrust, lavoro, previdenza sociale, proprietà intellettuale.

GAFI, un’agenzia che fa capo al Ministero degli Investimenti, è responsabile della regolamentazione, dell’abilitazione e del sostegno della crescita economica dell’Egitto attraverso la promozione degli investimenti, la facilitazione, l’efficienza dei servizi alle imprese e la promozione di politiche favorevoli agli investitori.

Nel caso di controversia con un investitore straniero, di regola, il procedimento viene notificato ai ministeri egiziani degli Affari internazionali e della Giustizia. Nella prassi, viene notificato anche all’Autorità statale egiziana per le cause legali, in quanto è l’agenzia egiziana incaricata di rappresentare lo Stato negli arbitrati internazionali, all’interno della quale il Dipartimento per le controversie estere è incaricato di occuparsi di tali questioni.