Le principali modifiche al Common Reporting Standard (CRS) delle Isole Cayman

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Il 27 novembre 2025 è stato pubblicato sulla Gazzetta delle Isole Cayman il Regolamento di modifica dell’Autorità per le informazioni fiscali (Common Reporting Standard (CRS)).
Il Regolamento entrerà in vigore il 1° gennaio 2026, ad eccezione delle nuove disposizioni relative alle dichiarazioni CRS e ai moduli di conformità, che avranno efficacia a partire dal 1° gennaio 2027.
Le modifiche introdotte aggiornano il Regolamento CRS 2021 e comprendono cambiamenti significativi in diverse aree: procedure e scadenze di registrazione e segnalazione, aggiornamento dei requisiti informativi e dei meccanismi sanzionatori e adeguamento del quadro CRS alla gestione di moneta elettronica e asset virtuali.
In sintesi, il Regolamento di Modifica mira ad aggiornare il quadro CRS delle Cayman per affrontare le nuove tipologie di asset digitali e garantire maggiore trasparenza e conformità fiscale internazionale.
Dal 1° gennaio 2026 gli istituti finanziari delle Isole Cayman devono registrarsi presso la Tax Information Authority (TIA) entro il 31 gennaio dell’anno successivo al momento in cui acquisiscono lo status di istituto finanziario, utilizzando il portale AEOI della TIA.
Per gli enti che hanno acquisito lo status di istituto finanziario nel 2025, la registrazione dovrà avvenire entro il 30 aprile 2026.
Se qualsiasi informazione nella registrazione di un istituto finanziario cambia (ad esempio, la classificazione CRS, il nome o i dettagli di contatto), è necessario inviare un modulo di aggiornamento entro 30 giorni dalla data della modifica.
Il Regolamento di modifica richiede che il punto di contatto principale (PPOC) di ogni istituto finanziario delle Isole Cayman sia situato nel territorio delle Cayman. In passato, il PPOC poteva avere sede in qualsiasi luogo.
Gli istituti già registrati la cui PPOC non si trovi nelle Cayman devono designare un PPOC locale e notificarlo alla TIA entro il 31 gennaio 2027.
Dal 1° gennaio 2027 (riferito alla rendicontazione del 2026), le scadenze per la presentazione delle dichiarazioni CRS e dei moduli di conformità CRS vengono anticipate e coincidono:
• Le dichiarazioni CRS, comprese quelle nulle, devono essere presentate entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello di riferimento, anziché entro il 31 luglio come previsto attualmente.
• Anche i moduli di conformità CRS devono essere presentati entro il 30 giugno, anticipando la scadenza precedente del 15 settembre.
Sia le dichiarazioni CRS sia i moduli di conformità devono essere inviati tramite il portale elettronico della TIA nella forma richiesta e accompagnati da una dichiarazione che attesti che le informazioni fornite sono adeguate, accurate e aggiornate.
Nel regolamento di modifica, i termini sono definiti come segue:
• “Adeguato”: le informazioni fornite includono tutti i dettagli richiesti dalla normativa vigente;
• “Accurato”: le informazioni fornite sono corrette e affidabili;
• “Attuale”: le informazioni sono aggiornate il più possibile e riflettono qualsiasi cambiamento intervenuto nel periodo di riferimento.
I regolamenti di modifica richiederanno agli istituti finanziari delle Cayman di raccogliere e segnalare informazioni aggiuntive, in particolare relative alle “persone controllanti” (ovvero i beneficiari effettivi finali di un’entità rilevante) e ai conti segnalati, ad esempio se un conto è intestato a una sola persona o a più intestatari congiunti.
Queste informazioni dovranno essere raccolte tramite un modulo di autocertificazione, compilato dal soggetto obbligato a fornire la dichiarazione. Gli istituti finanziari dovranno inoltre indicare se sono state ottenute autocertificazioni valide per tutti i titolari di conto obbligati a fornirle.
Per i conti detenuti al 31 dicembre 2025 e per i periodi di rendicontazione che terminano entro il secondo anno solare successivo, le informazioni aggiuntive sui ruoli saranno richieste, solo se già disponibili, in formato elettronico ricercabile.
Il Regolamento di modifica introduce cambiamenti nell’approccio della TIA all’irrogazione delle sanzioni per inadempienza. In particolare, se un istituto finanziario delle Cayman non presenta la dichiarazione CRS e il modulo di conformità entro la scadenza, la TIA può emettere immediatamente un avviso di sanzione, senza inviare prima un avviso di violazione, come avveniva in precedenza. Per il resto, le procedure della TIA per l’applicazione delle sanzioni restano invariate.
Sono inoltre abrogate le disposizioni precedenti secondo cui maturavano interessi sulle sanzioni non pagate. In caso di ricorso contro una sanzione, l’esecuzione della stessa rimane sospesa fino alla decisione sul ricorso.
Il Regolamento di modifica aggiorna il regime per riflettere il crescente utilizzo di moneta elettronica e criptovalute. L’ambito di applicazione di un “Istituto di Deposito” viene esteso, in modo che le entità che detengono “Prodotti di Moneta Elettronica Specificati” o “Valute Digitali di Banca Centrale” (CBDC) per conto dei clienti siano trattate come i depositari tradizionali. Di conseguenza, la definizione di “Conto di Deposito” viene anch’essa ampliata.
Il concetto di “Attività Finanziaria” viene esteso per includere le Cripto-Attività Rilevanti, ossia quelle utilizzabili per pagamenti o investimenti. La negoziazione, gestione o scambio di tali attività può ora comportare la classificazione di un’entità come “Entità di Investimento” ai fini del CRS.
Ciò significa che le imprese coinvolte nell’emissione di moneta elettronica, nella gestione di portafogli digitali, nelle attività di scambio o nella custodia di asset digitali potrebbero rientrare negli obblighi di segnalazione e due diligence del CRS, laddove prima erano escluse.
Le modifiche allineano inoltre la rendicontazione CRS con il futuro “Crypto-Asset Reporting Framework” (CARF), esonerando gli istituti finanziari dall’obbligo di dichiarare i proventi lordi sulle attività finanziarie che saranno già dichiarati ai sensi del CARF.
In sintesi, le nuove disposizioni garantiscono che moneta elettronica, CBDC e alcune criptovalute siano trattate in modo coerente nel CRS, colmando le lacune precedenti e includendo in modo più chiaro i fornitori di servizi di asset digitali nel quadro globale di trasparenza e rendicontazione.
Alla luce dei regolamenti di modifica, gli istituti finanziari delle Cayman (ad esempio fondi di investimento, gestori di investimenti e consulenti di investimento discrezionali) dovrebbero valutare il proprio stato di registrazione CRS e garantire che siano in atto le procedure necessarie per rispettare le nuove scadenze di registrazione.
In particolare, coloro che sono diventati Istituti Finanziari nel 2025 dovranno assicurarsi di essere registrati presso la TIA entro il 30 aprile 2026; identificare se l’azienda ha una PPOC con sede alle Cayman e, in caso contrario, pianificare la nomina di una notifica TIA con sede alle Cayman entro il 31 gennaio 2027; aggiornare le procedure di apertura e on boarding del conto in modo che vengano ottenute autocertificazioni valide prima dell’apertura del conto; verificare se i sistemi possono acquisire i nuovi elementi di dati segnalabili (stato del conto cointestato, tipo di conto, ruoli della persona controllante, stato dell’autocertificazione) e se tali dati sono archiviati in un formato ricercabile elettronicamente; per le attività di moneta elettronica, CBDC o criptovalute, valutare se le definizioni aggiornate includano ulteriori entità, prodotti o conti nell’ambito del CRS e adottare misure di conseguenza; adeguare i calendari di reporting interni e i flussi di lavoro di conformità per allinearli alla nuova scadenza del 30 giugno sia per le dichiarazioni CRS che per i moduli di conformità; garantire che l’approvazione interna sia coerente con il requisito di dichiarare che le dichiarazioni sono adeguate, accurate e aggiornate.
Alla luce dei Regolamenti di Modifica, gli istituti finanziari delle Cayman (ad esempio fondi di investimento, gestori di investimenti e consulenti di investimento discrezionali) dovrebbero:
a. Verificare il proprio stato di registrazione CRS e assicurarsi che siano in atto le procedure necessarie per rispettare le nuove scadenze. In particolare, gli istituti che hanno acquisito lo status di Istituto Finanziario nel 2025 devono essere registrati presso la TIA entro il 30 aprile 2026.
b. Se l’azienda non ha un punto di contatto Principale (PPOC) con sede alle Cayman, pianificare la nomina e notificarlo alla TIA entro il 31 gennaio 2027.
c. Aggiornare le procedure di apertura e onboarding dei conti per garantire che vengano ottenute autocertificazioni valide, prima dell’apertura del conto.
d. Verificare i sistemi per assicurarsi che possano acquisire i nuovi dati segnalabili, come: stato del conto cointestato, tipo di conto, ruoli della persona controllante e stato dell’autocertificazione, e che tali dati siano archiviati in un formato elettronico ricercabile.
e. Per le attività di moneta elettronica, CBDC o criptovalute, valutare se le definizioni aggiornate includano nuove entità, prodotti o conti nell’ambito del CRS e adottare le misure necessarie.
f. Adeguare i calendari di reporting interni e i flussi di lavoro di conformità per allinearli alla nuova scadenza del 30 giugno per le dichiarazioni CRS e i moduli di conformità.
g. Assicurare che il processo di approvazione interna sia allineato al requisito di attestare che le informazioni fornite siano complete, corrette e aggiornate.