L’IRS interromperà l’emissione di assegni cartacei, anche per i rimborsi FIRPTA

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Il 25 marzo 2025, il presidente Trump ha firmato l’ordine esecutivo 14247, che impone che tutti i pagamenti federali siano effettuati elettronicamente a partire dal 30 settembre. Successivamente a quella data, quindi, il fisco statunitense (Internal Revenue Service) potrà depositare i rimborsi solo su conti bancari statunitensi, intestati al soggetto legale, che corrisponde esattamente al contribuente.

Il governo degli Stati Uniti non emetterà più assegni cartacei per i pagamenti federali, compresi i rimborsi fiscali, i rimborsi FIRPTA e i pagamenti di sussidi sociali.

Questi cambiamenti potrebbero avere effetti significativi per chiunque abbia fatto affidamento sugli assegni cartacei fino ad oggi. Tra questi potrebbero figurare:

  • Studenti internazionali;
  • Lavoratori temporanei;
  • Cittadini statunitensi all’estero;
  • Imprenditori stranieri, che vantano rimborsi fiscali per pagamenti in eccesso delle imposte sul lavoro;
  • Soggetti che beneficiano di agevolazioni previsti dai trattati con importi di rimborso significativi

I rimborsi FIRPTA potrebbero essere interessati.

In generale, i cittadini stranieri, che vendono beni immobili negli Stati Uniti, sono soggetti ad una ritenuta del 15% ai sensi del Foreign Investment in Real Property Tax Act of 1980 (FIRPTA). Quando l’imposta, effettivamente dovuta, è inferiore all’importo trattenuto, è possibile presentare il modulo 1040-NR per richiedere un rimborso. Storicamente, molte società straniere ed investitori immobiliari hanno fatto affidamento sugli assegni di rimborso cartacei spediti direttamente ad indirizzi esteri. Questa opzione termina il 30 settembre. Dopo tale data, infatti, l’IRS potrà depositare i rimborsi solo su conti bancari statunitensi, intestati al soggetto legale, che corrisponde esattamente al contribuente. Per ricevere il rimborso sarà, pertanto, necessario disporre di un conto bancario statunitense.

Rimborsi sui redditi da investimento per stranieri non residenti

Gli stranieri non residenti, che percepiscono redditi da investimento di origine statunitense, sono spesso soggetti a una ritenuta fiscale del 30%, ma hanno diritto a aliquote ridotte in base ai trattati fiscali.

Per poter beneficiare delle aliquote ridotte, devono presentare il modulo 1040-NR per ottenere il rimborso delle ritenute versate in eccesso e riportate nel modulo 1042-S. Gli investitori stranieri in titoli statunitensi e Real Estate Investment Trust (REIT) hanno storicamente ricevuto questi rimborsi tramite assegni cartacei. Ma dopo il 30 settembre ciò non sarà più possibile.

Impatto sui rimborsi delle imposte sulle società per le società straniere.

Le società straniere, che operano negli Stati Uniti, presentano dichiarazione attraverso il deposito del modulo 1120-F e fanno affidamento sui rimborsi per correggere elementi quali i pagamenti in eccesso delle imposte stimate e delle imposte sui salari. Tali società straniere dovranno affrontare difficoltà nel ricevere i rimborsi dell’imposta sul reddito delle società, i rimborsi delle imposte sul lavoro e i rimborsi dei crediti d’imposta. Ma con la scomparsa degli assegni cartacei e dei trasferimenti su conti bancari non statunitensi, a partire dal 30 settembre, le società interessate dovrebbero prendere in considerazione l’apertura di un conto bancario statunitense per ricevere i rimborsi federali.

 

Come prepararsi

Stranieri residenti e non residenti

  • Aprire un conto bancario statunitense presso un istituto, che serve clienti internazionali;
  • Aggiornare i registri dell’IRS, utilizzando il modulo 8888 per i depositi elettronici;
  • Verificare l’indirizzo attuale con l’IRS, utilizzando il modulo 8822, se necessario;
  • Esaminare le richieste di rimborso in sospeso e accelerare la presentazione qualora gli importi superino i 10.000 dollari.

Amministratori di società straniere

  • Stabilire un rapporto bancario aziendale negli Stati Uniti per i rimborsi e i pagamenti fiscali;
  • Predisporre adeguate delibere aziendali, che autorizzino l’utilizzo di banche statunitensi a fini fiscali;
  • Registrarsi al sistema elettronico di pagamento delle imposte federali (EFTPS);
  • Aggiornare le procedure di presentazione del modulo 1120-F per l’elaborazione elettronica dei rimborsi;
  • Coordinarsi con le agenzie, che si occupano della elaborazione delle buste paga, per la gestione delle future funzionalità di pagamento elettronico.

Eccezioni disponibili e tempistiche

Il Segretario al Tesoro può concedere eccezioni nei casi in cui il pagamento elettronico non sia fattibile, ad esempio, per le persone che “non hanno accesso ai servizi bancari o ai sistemi di pagamento elettronico”. Tuttavia, i criteri e la procedura per beneficiare di eventuali eccezioni rimangono indefiniti.

A cura dell’Avv. Stefano Linares, Esq.