Il governo britannico sta introducendo modifiche alle norme sull’immigrazione che potrebbero rendere più facile per i datori di lavoro del settore edile assumere lavoratori qualificati dall’estero.

Il Budget di primavera ha definito le misure che il governo adotterà per garantire che il mercato del lavoro britannico abbia accesso alle competenze e ai talenti provenienti dall’estero, laddove necessario, per aiutare le imprese ad affrontare le carenze immediate di manodopera.

Il settore delle costruzioni è uno dei tanti settori che ha già chiesto a Home Office di allentare le regole sull’immigrazione affinche’ i lavoratori stranieri adeguatamente qualificati possano ottenere un visto lavorativo piu’ facilmente.

Per contribuire ad alleviare le pressioni immediate sull’offerta di lavoro, il governo ha commissionato al Migration Advisory Committee (MAC) una revisione della Shortage Occupation List (SOL), ovvero la lista delle occupazioni con carenza di personale per i settori dell’edilizia e della ristorazione, in vista della revisione completa della lista entro la fine del 2023. Il governo ha accettato le raccomandazioni provvisorie del MAC di aggiungere alla SOL nuove occupazioni nel settore edile, prima dell’estate, tra cui muratori, piastrellisti, carpentieri e falegnami.

La Shortage Occupation List (SOL) è un elenco di occupazioni qualificate con carenza di manodopera inglese e per le quali è ragionevole assumere lavoratori provenienti dall’estero.

Le professioni incluse nell’elenco sono idonee ad ottenere un visto per lavoratori qualificati e sono soggette a disposizioni più favorevoli in materia di immigrazione, consentendo ai datori di lavoro di rivolgersi ad un numero maggiore di potenziali lavoratori.

Chi svolge un lavoro compreso nella lista può ricevere uno stipendio pari all’80% della tariffa corrente prevista per quel lavoro e avere comunque diritto a richiedere un visto.

Le modifiche apportate significano che le imprese del settore edile avranno presto maggiori possibilità di sponsorizzare lavoratori stranieri in una gamma più ampia di ruoli rispetto al passato. Tuttavia, i datori di lavoro devono tenere presente che il processo non è così semplice.

I datori di lavoro che desiderano approfittare di queste regole più flessibili dovranno assicurarsi di essere autorizzati da Home Office a sponsorizzare i lavoratori stranieri. Ciò significa richiedere e ottenere una licenza di sponsor, se non ne sono gia’ in possesso.

A condizione che l’azienda soddisfi i requisiti di ammissibilità e abbia adottato le necessarie misure di conformità, ottenere una licenza di sponsor è un processo relativamente semplice, che prevede:

• la compilazione di un modulo di richiesta online;
• la presentazione della documentazione in supporto alla domanda; e
• l’individuazione di personale idoneo all’interno dell’azienda che si occupi della gestione quotidiana del sistema di sponsorizzazione.

Tuttavia, ottenere la licenza e assumere lavoratori sponsorizzati comportano spese significative che potrebbero essere proibitive per alcune piccole imprese.

Inoltre, Home Office può impiegare fino a 8 settimane per elaborare una richiesta di licenza di sponsorizzazione, a meno che non si scelga di utilizzare il servizio prioritario a pagamento per ottenere una decisione in tempi piu’ brevi.

Le misure provvisorie per il settore edile entreranno in vigore prima dell’estate. Tuttavia, ulteriori cambiamenti potrebbero essere introdotti nel corso dell’anno, a seconda delle raccomandazioni presentate dal MAC al termine della sua revisione completa della SOL.

Nel Budget di primavera, il governo si è anche impegnato a rivedere la SOL più regolarmente, sulla base delle raccomandazioni del MAC, in modo che il sistema di immigrazione sia più idoneo a soddisfare le esigenze delle imprese e dell’economia britannica.