
Dal marzo 2025 è disponibile nel Regno Unito una nuova struttura di fondo chiamata Reserved Investor Fund (RIF), pensata principalmente per investitori istituzionali e strategie immobiliari.
Definizione
Il RIF è un contratto di comproprietà tra gestore, depositario e investitori. Non ha personalità giuridica propria: non esiste un’entità separata, bensì un accordo contrattuale vincolante chiamato RIF deed, che funge da documento costituzionale. I beni sono detenuti legalmente dal depositario, ma appartengono in via sostanziale agli investitori.
Il fondo in questione può essere aperto, chiuso o ibrido.
Regolamentazione
Il RIF è considerato un collective investment scheme (CIS) e un alternative investment fund (AIF). Deve avere un gestore AIFM e un depositario con sede nel Regno Unito, ma non è un fondo autorizzato FCA. Non necessita quindi di autorizzazione, ma si applicano le normali regole di comunicazione e notifica previste dal regime AIFMD (Alternative Investment Fund Managers Regulations) britannico.
Regime fiscale
La principale innovazione del RIF riguarda il trattamento fiscale:
- È trasparente ai fini del reddito: le entrate sono tassate direttamente in capo agli investitori, in proporzione alle quote possedute.
- È esente da imposte sulle plusvalenze: né il fondo né gli investitori pagano imposte quando il RIF vende i propri asset. La tassazione avviene solo se e quando un investitore vende le proprie quote.
Inoltre:
- Nessuna imposta di bollo (stamp duty) o SDLT sul trasferimento delle quote;
- Lo SDLT è dovuto solo dal RIF se acquisisce immobili;
- I servizi di gestione non sono esenti da IVA.
Requisiti
Per beneficiare del regime fiscale favorevole, un RIF deve rispettare almeno una delle seguenti condizioni:
- Avere asset principalmente immobiliari nel Regno Unito;
- Non avere interessi diretti o indiretti in immobili nel Regno Unito;
- Avere solo investitori esenti da imposta sulle plusvalenze nel Regno Unito.
Non ci sono altri vincoli su investimenti o indebitamento, a meno che non si punti sulla prima o seconda opzione.
A cosa serve
Il RIF è pensato per essere l’equivalente britannico degli offshore unit trust, come il Jersey Property Unit Trust (JPUT), con un trattamento fiscale simile ma tutto onshore UK.
Può rappresentare un’alternativa ai tradizionali limited partnership inglesi o scozzesi, soprattutto quando:
- Si vogliono facilitare i trasferimenti di quote senza SDLT;
- Si desidera rimandare la tassazione delle plusvalenze fino alla vendita delle quote.
I professionisti di Ascheri Group possono fornire chiarimenti o approfondire situazioni specifiche. Per ricevere maggiori informazioni o richiedere un preventivo per una prima consulenza online, è possibile contattarci all’indirizzo info@ascherigroup.uk.