Home Office ha annunciato che, a partire dal mese di settembre 2023, i titolari di pre-settled status nell’ambito dell’EU Settlement Scheme che non hanno ancora ottenuto il settled status prima della scadenza del permesso di soggiorno temporaneo otterranno un’estensione automatica di due anni di detto permesso.
La modifica ha lo scopo di evitare che il pre-settled status scada e di invitare coloro il cui permesso e’ in scadenza a presentare domanda di passaggio al settled status una volta maturati 5 anni di residenza continua.
Il testo presentato al Parlamento precisa che non in tutti i casi vi sara’ un’estensione automatica, ma che l’Home Office potra’ estendere il pre-settled status senza che vi sia la necessita’ di presentare apposita domanda. Occorrera’, percio’, capire quali circostanze potrebbero far sì che il cambiamento non sia automatico.
I titolari di pre-settled status devono, percio’, considerare la loro posizione e:
- Mantenere i propri dati aggiornati sulla piattaforma online, soprattutto nel caso di ottenimento di un nuovo documento d’identità.
- Conservare i documenti idonei a provare la residenza nel Regno Unito, ad esempio, bollette delle utenze, dichiarazioni dei redditi e P60, e tenere un elenco delle assenze dal Regno Unito.
- Annotare la data di scadenza del pre-settled status.
- Calcolare quando si avra’ diritto a richiedere il settled status – di solito 5 anni dalla data di arrivo nel Regno Unito – e presentare la domanda non appena possibile.
- coloro che lavorano nel Regno Unito dovranno, inoltre, generare uno share code da inviare al proprio datore di lavoro quando il pre-settled status verra’ esteso o in caso di ottenimento del settled status.