Emirati Arabi Uniti: La nuova normativa sulle societa’ cooperative

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Una cooperativa è una società formata da un gruppo di persone col fine di raggiungere obiettivi e bisogni economici, sociali e culturali. Sebbene le cooperative (“Coop”) siano per lo più associate ai prodotti alimentari e ai supermercati, possono avere diversi obiettivi e avvalersi di differenti strumenti per raggiungerli.

In linea con l’obiettivo di sviluppare un settore cooperativo forte che contribuisca in modo significativo al PIL, gli Emirati Arabi Uniti hanno introdotto il 17 agosto 2022 il Decreto-legge Federale n. (6) del 2022 (“Legge”). Questa legge sostituisce la Legge federale n. (13) del 1976 sulle società cooperative e la Legge federale n. (2) del 1975 sulle società cooperative agricole (“Vecchie Leggi”), che hanno disciplinato le cooperative negli EAU dalla metà degli anni ’70.

La nuova legislazione migliora radicalmente il quadro giuridico delle cooperative negli EAU, affrontando i problemi che si presentavano con le vecchie leggi abrogate. Essa consente alle cooperative di cercare opportunità di investimento che assicurino una maggiore crescita. Alcuni dei principali obiettivi della legge sono il rafforzamento del ruolo delle cooperative nel raggiungimento dello sviluppo sostenibile e lo sviluppo di un settore cooperativo non tradizionale.

Il cambiamento più significativo introdotto dalla legge è il trasferimento di poteri dal Ministero degli Affari Sociali, che in precedenza supervisionava l’applicazione delle vecchie leggi, all’autorità locale per il rilascio delle licenze di ciascun Emirato (l’Autorità”), in collaborazione con il Ministero dell’Economia (“MOE”). Il ruolo del MOE è di natura regolamentare e quasi tutti i poteri esecutivi e di approvazione sono detenuti dall’autorità, che è anche responsabile della registrazione delle Coop. I poteri sono generalmente condivisi tra il MOE e l’autorità e, ai sensi dell’articolo 22, il Cabinet può delegare all’autorità qualsiasi potere del MOE.

La modifica dell’autorità di vigilanza dimostra l’intento degli EAU di promuovere le coop come settore commerciale, il che spiega anche le numerose analogie con le disposizioni che regolano le società commerciali.

Come anticipato, la legge prevede diversi elementi di novita’ rispetto alla legislazione precedente. Ad esempio, il paragrafo 2 dell’articolo 6 conferisce personalità giuridica al comitato temporaneo nominato dai soci fondatori nella fase di costituzione. Inoltre, le coop saranno soggette a un regime di governance che sarà predisposto dal MOE e dal Ministero della Salute approvato dal Consiglio dei ministri, l’articolo 10, inoltre, introduce una distinzione tra le coop maggiori e le coop non qualificate tali. Questa distinzione ha un’importanza significativa, perché influisce sul modo in cui l’azionariato delle coop può essere strutturato. Gli azionisti delle coop maggiori possono beneficiare di alcuni privilegi, come i diritti di voto multipli o i diritti di preferenza, e tali coop possono avvalersi di sistemi di voto speciali.

Inoltre, la legge offre alle cooperative una serie di strumenti di crescita. Ad esempio, consente alle cooperative di costituire società, acquisire azioni di società o cooperative esistenti, aprire filiali in tutti gli Emirati Arabi Uniti, quotare le proprie azioni sui mercati finanziari degli Emirati Arabi Uniti e incorporare cooperative miste o sindacali.

Un’altra caratteristica fondamentale della legge è la classificazione delle coop in sei categorie: coop di consumo, di produzione, di dipendenti e professionali, di comunità, di servizi (finanziari, sanitari, educativi, abitativi, ecc.), coop digitali e di piattaforma, e qualsiasi altra categoria di coop che il Consiglio dei ministri potrebbe introdurre sulla base delle raccomandazioni del MOE.

Al fine di stimolare la crescita delle Coop, la legge riduce il numero minimo di soci da 15 a 10, e un numero inferiore di soci può essere accettato se giustificato. Inoltre, per la maggior parte delle categorie di Coop, i soci non sono più riservati ai cittadini degli Emirati Arabi Uniti.

La legge prevede anche importanti disposizioni di buona governance. In primo luogo, le cooperative devono essere gestite da un consiglio di amministrazione (“Consiglio”). In secondo luogo, una persona non può essere membro del Consiglio di amministrazione di più di una Coop con gli stessi obiettivi. In secondo luogo, una persona non può essere membro del Consiglio di amministrazione di più Coop con gli stessi obiettivi. I membri del Consiglio di amministrazione non possono ricoprire incarichi di presidente, vicepresidente o far parte della direzione esecutiva della stessa Coop o di un’altra Coop. Inoltre, l’amministratore delegato di una Coop non può ricoprire contemporaneamente la carica di amministratore delegato o direttore generale in un’altra Coop.

Secondo la legge, le coop negli Emirati Arabi Uniti devono regolarizzare il loro status e allinearsi alla legge entro due anni dalla sua entrata in vigore, il 1° dicembre 2022. Molte disposizioni della legge sono in attesa di chiarimenti e/o ulteriori dettagli che dovrebbero comparire nei regolamenti esecutivi. Pertanto, le disposizioni della legge non potranno essere pienamente attuate fino a quando i regolamenti esecutivi non forniranno ulteriori chiarimenti, il che è previsto entro la fine di giugno 2023.